Colestasi gravidica – Cosa fare. Una volta diagnosticata, la colestasi gravidica deve essere prontamente trattata, principalmente per abbattere i rischi di complicazioni a carico di madre e feto e in secondo luogo per migliorare la qualità di vita della gestante. Generalmente, la colestasi gravidica è benigna per la paziente, ma può avere una prognosi negativa per il feto. Questa patologia è correlata, infatti, ad un maggior rischio di aborto spontaneo e morte perinatale. La colestasi può essere extraepatica o intraepatica, nel primo caso i fattori scatenanti possono essere tumori al dotto biliare, cisti e calcoli nel dotto biliare.
Mentre la colestasi intraepatica può essere causata da sepsi, farmaci, cirrosi biliare primaria, colangite sclerosante primaria, epatite virale, gravidanza. La colestasi intraepatica gravidica , o epatogestosi, è un disturbo caratterizzato da prurito che si manifesta nella parte terminale della gravidanza , solitamente nel secondo e terzo trimestre. L’incidenza è piuttosto bassa (1- delle gestazioni). La colestasi gravidica è una malattia del fegato che insorge quasi sempre nelle fasi finali della gravidanza. Ma il rischio è almeno del più alto nei casi come il suo, in cui la donna sta affrontando una gravidanza e ha già un precedente con la malattia.
Più che malattia vera e propria, la colestasi è una condizione associata a svariate patologie, accumunate dalla severa compromissione del flusso della bile verso il duodeno. Quali sono i segnali di questa patologia e come curarla? Prevenzione dalla colestasi gravidica. Seguire una dieta equilibrata durante la gravidanza , non presenta particolari controindicazioni.
In questa fase, però, il tuo rapporto con il cibo potrebbe essere più complicato del solito… per evitare i fastidi della nausea e del vomito , abituati a fare pasti piccoli e frequenti, e tieni sempre a portata di mano un po’ di pane integrale per assorbire i succhi gastrici. Please use one of the following formats to cite this article in your essay, paper or report: APA. Trattamento di colestasi intraepatico della gravidanza (ICP). Sebbene si manifesti molto raramente (circa nell’ 1- delle gestazioni), può insorgere nel secondo e terzo trimestre di gravidanza , causando una stasi di sali biliari nel fegato e conseguente sensazione di prurito, anche molto intenso, dapprima concentrato su mani e piante dei piedi, poi. Nella colestasi gravidica , i sintomi più comuni sono prurito alla piante delle manie dei piedi e poi generalizzato in tutto il corpo.
E’ una patologia rara, ma nel caso in cui si presenti non deve assolutamente essere trascurata perché può essere pericolosa per il feto. I sali biliari nel sangue potrebbero, infatti, attraversare la placenta e arrivare al bambino, determinando sofferenza fetale. La gravidanza aumenta la sensibilità della bile nei condotti per gli estrogeni e colestasi si sviluppa spesso durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza. Questa condizione è la seconda causa più comune dell’ittero durante la gravidanza , ma il prurito generalizzato (prurito gravidica ) è l’unico sintomo presente nella maggior parte delle donne.
Si tratta di una patologia epatica che necessita dell’attenzione del medico. Gli acidi biliari scorrono dal fegato all’intestino per coadiuvare la digestione dei cibi. Interessa il fegato e in genere si presenta durante gli ultimi mesi della gravidanza.
Come si cura la colestasi gravidica ? Il trattamento per la colestasi gravidica mira ad alleviare il prurito e prevenire le complicazioni. Per lenire il prurito intenso, il ginecologo può. Le transaminasi alte in gravidanza possono essere uno dei colestasi gravidica sintomi, una malattia rara che si presenta soltanto durante il periodo di gestazione, in particolare nel II e nel III trimestre.
E veniamo alla nostra dieta giusta. Vi avevamo parlato del calcolo della dieta appropriata in questo website e della dieta adeguata e della piramide alimentare moderna che presuppone un consumo adeguato di frutta e verdura a discapito di grassi saturi e della carne rossa, ma qui vogliamo parlarvi della dieta per prevenire i danni al fegato. Ho fatto gli esami delle transaminasi e deglia acidi biliari dai quali risultavano i valori.
Menù settimanale Consulenza: dott. La colestasi intraepatica della gravidanza , chiamata anche colestasi gravidica , colestasi ostetrica, itterizia della gravidanza , epatogestosi o gravidarum prurigo, è una patologia epatica che si può verificare durante gravidanza e che insorge prevalentemente nel terzo trimestre di gestazione, ma può iniziare in qualsiasi momento durante la gravidanza. Non è un segreto che durante la gravidanza il corpo di una donna sta vivendo carichi molto pesanti. Inoltre, i drammatici cambiamenti ormonali spesso porta ad alcune complicazioni. Nella moderna pratica ostetrica a volte trovato malattia chiamata colestasi della gravidanza.
In assenza di trattamento tempestivo di tale condizione può essere. La colestasi progressiva intraepatica familiare è una malattia genetica del fegato caratterizzata da una diminuzione del flusso di bile dal fegato all’intestino. Tra i costituenti principali della bile ci sono gli acidi biliari, prodotti dal fegato per sciogliere i grassi assunti con la dieta e rilasciati nell’intestino per permettere la digestione e l’assorbimento di questi nutrienti. COLESTASI INTRAEPATICA GRAVIDICA A cura della Dott.
Generalmente, vengono effettuati esami del sangue per misurare i valori di due enzimi (la fosfatasi alcalina e la gamma-glutamil transpeptidasi) che sono molto elevati nelle persone con colestasi. L’esame del sangue che misura il livello di bilirubina indica l’entità della colestasi ma non la causa. La colestasi intraepatica è una malattia del fegato, che può comparire in gravidanza , soprattutto nel secondo e nel terzo trimestre ed è caratterizzata da un aumento dei livelli di bile acida nel sangue. Il prurito è il sintomo principale.
Se affetta da colestasi , la donna in gravidanza comincia ad avvertire prurito, soprattutto di notte.
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