Il blocco intestinale , detto anche occlusione intestinale , è una condizione d’emergenza che coinvolge l’apparato digerente. Causa intenso dolore, nausea, vomito e necessita di un intervento. La sigmoidoscopia o la colonscopia terapeutica. Si parla di blocco intestinale quando si verifica un’ostruzione, parziale oppure totale, di una parte dell’ intestino. Si tratta di una condizione medica considerata molto pericolosa, che se trascurata può portare, nei casi più gravi, anche alla morte del paziente.
In particolare, dato che uno dei disturbi quasi sempre associati al blocco intestinale è la stitichezza, introdurre le fibre nella dieta quotidiana diventa un imperativo categorico.
Nel momento in cui si sospetta un’occlusione intestinale o si avverte uno dei sintomi sotto descritti bisogna recarsi subito dal medico o al pronto soccorso perché un blocco simile può richiedere un intervento urgente prima che si provochi una perforazione dell’ intestino o infiammazioni quali. Cos’è un blocco intestinale ? Quali sono le cause e quali i sintomi ? Blocco intestinale : sintomi , cause e cure. Sintomi caratterizzanti del blocco intestinale.
A seconda dei soggetti, il blocco intestinale può avere un decorso velocissimo oppure molto lento. A prescindere dalla velocità, i gatti che ne soffrono sono visibilmente sottotono: se hai una buona relazione con il tuo micio, dovresti iniziare a notare subito dei segni di squilibrio nel suo comportamento. Alcuni alimenti , soprattutto quelli ricchi di fibre, possono causare un blocco intestinale , quando le parti di alimenti non digerite ostruiscono l’ intestino.
Masticare bene può essere d’aiuto, ma un blocco intestinale può essere grave.
Qui troverai maggiori informazioni sul blocco intestinale. Indispensabile è seguire la giusta alimentazione. Un approccio clinico adeguato si basa su tre elementi: storia clinica (anamnesi), visita medica (esame obiettivo), elettrocardiogramma basale.
La bocca tritura con la masticazione gli alimenti ingeriti e li diluisce con la saliva, trasformando il cibo in un bolo facile da deglutire. Tale problema può infatti essere molto fastidioso e doloroso per il paziente, che lamenterà sintomi come. Molto simile ai sintomi del blocco intestinale nel cane è anche il cosiddetto addome acuto, spesso associato alla peritonite. I sintomi sono sostanzialmente gli stessi del blocco intestinale : letargia, mal di pancia, vomito, inappetenza, ma a questi si aggiunge una diarrea che di solito si presenta nerissima a causa del sangue coagulato nelle. Qui di seguito vediamo come curare un blocco intestinale nei cani.
Cerchiamo di seguire alla lettera questa guida, ricca di consigli ed elementi essenziali, per aiutare veramente fino in fondo il nostro amico peloso e poterlo quindi accudire nel giusto modo. Buona lettura e buon divertimento nel prendervi cura del proprio cane! Avere un cane in casa regala tanta gioia e felicità. Sappiamo tutti che è il migliore amico del cuore ed è un fedele compagno di vita per grandi e piccini ed è per ricambiare quest’affetto che bisogna accudirlo tutti i giorni, prendersene cura e portarlo dal veterinario in caso di problemi.
Se il blocco è più giù, verso la fine dell’ intestino tenue, la diarrea diventa un sintomo più comune. Il vomito può ancora verificarsi, ma si avverrà 7-ore dopo aver mangiato. Una corretta funzionalità intestinale è alla base di una buona qualità di vita.
La dieta depurativa per l’ intestino è essenzialmente ricca di alimenti contenenti acqua e fibre. In questo modo molti sintomi intestinali , fastidiosi e mal sopportati, possono essere alleviati. I sintomi nel primo caso non sono costanti nel tempo: il gatto può dimostrare perdita di appetito, ma anche alcuni episodi intermittenti di vomito e diarrea.
Non esiste nessun trattamento specifico per molti casi di blocco di branca. La maggior parte delle persone con blocco di branca non hanno sintomi e non hanno bisogno di trattamento. Tuttavia, se si dispone di una malattia di base del cuore che sta causando il blocco di branca, il trattamento della malattia di base è raccomandato.
Di solito di natura emozionale (spavento, dolore, emozioni, percezione fastidiosa etc.) o di genere ortostatico (permanenza in posizione eretta troppo a lungo).
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.