Search for And Con Here. Meglio , invece, usare più olio e friggere gli alimenti di volta in volta, scolando quelli pronti e mettendo nella padella quelli da cuocere. In casa, infine, è sempre meglio evitare il riutilizzo di olio. Se proprio necessario, comunque, è meglio non rabboccarlo.
Oggi parleremo di olio per friggere e dei criteri con cui sceglierlo.
Le pietanze fritte sono buone e noi le adoriamo. Pensate che in Toscana, si usa dire spesso “Fritta è buona anche una scarpa”, ad indicare quanto buona possa essere la frittura. Dopo avere delineato gli elementi principali da tenere in considerazione quando si acquista l’ olio , è arrivato il momento di porre a confronto le caratteristiche degli oli disponibili in commercio per scegliere miglior olio per friggere. Con quale olio è meglio friggere ? Friggere : quale olio scegliere?
Olio per friggere : quale scegliere? In realtà, il miglior olio per friggere è proprio l’extravergine. La frittura è un piatto molto amato nel Belpaese.
Bisogna saper scegliere l’ olio migliore, un prodotto capace di garantire bontà e benefici per la salute. Gli studi dicono sia meglio usare l’ olio extravergine per friggere perché i residui che rimangono sul cibo sono sempre di derivazione ottima e l’organismo riesce ad assimilarli senza problemi. Solo che l’extravergine ha un punto di fumo molto più basso, in più rilascia dei sapori.
L’ olio di oliva è più neutro. Ma c’ è un altro aspetto da tenere in considerazione nella scelta dell’ olio giusto per friggere. I nutrizionisti non condannano la frittura.
Basta non esagerare (non più di due volte la settimana per chi è in buona salute) e farla a regola d’arte. Find And Con on MySimon. Fra quelli di semi il più adatto alla frittura è quello di arachide che resiste bene alle alte temperature. Questi due tipi di olio non si deteriorano durante la cottura come i loro colleghi: olio di girasole, olio di mais, oli di semi vari.
Insomma, avete già capito, per McCandless NON è l’extravergine di oliva il migliore per friggere. In merito all’ olio extravergine d’oliva è opportuno utilizzare come alternativa quello di arachidi perché il sapore è più delicato. Tra poco saprai quale olio utilizzare per friggere ma soprattutto quale olio non devi utilizzare per friggere. Perché se sbagli olio ci rimetti in salute!
E mai come in questo argomento, ho trovato pareri contrastanti sull’utilizzo degli oli in cucina. Frittura, quale olio per friggere utilizzare? E’ molto importante che l’ olio non raggiunge mai il “punto di fumo” fenomeno chiamato “pirolisi” che è un processo di decomposizione termochimica di materiali organici, ottenuto mediante l’applicazione di calore che origina sostanze volatili di odore e sapore.
Per capire qual è l’ olio migliore per la frittura occorre considerare il punto di fumo, ossia la temperatura alla quale un grasso (qual è l’ olio , appunto) comincia a degradarsi formando sostanze cancerogene. In genere si raccomanda di evitare o di consumare il meno possibile il cibo fritto. Per una frittura buona e salutare occorre utilizzare l’ olio giusto. Scopri quali tipi di olio è meglio utilizzare.
Dobbiamo ricoprire di olio gli alimenti da friggere , per essere meno vaghi diciamo che la quantità di olio da usare è volte superiore al peso del cibo. La raccomandazione quindi non è quella di non utilizzare l’ olio di mais per friggere , ma è quella di non friggere più volte con lo stesso olio. Chi vuole riusarlo meglio l’ olio di semi di arachide. I migliori chef consigliano comunque sempre l’ olio extra vergine di oliva che però lascia un sapore molto forte ai piatti che non tutti.
Dissento sui 1max.
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