lunedì 5 ottobre 2015

Ritenzione idrica dopo parto

Ti aiuta a combattere anche contro i problemi di peso, di cellulite e contro le tossine. In questo post parliamo appunto di ritenzione idrica , come riconoscerla, le sue cause e come sconfiggerla e prevenirla (sopratutto nel post parto ) grazie ad un’alimentazione sana, sport e rimedi naturali. Ritenzione idrica : cos’è.


Oggi parliamo quindi della nostra nemica ritenzione idrica. Questo articolo è nato per rispondere a tutte quelle mamme che durante o dopo la gravidanza si ritrovano gambe gonfie, ritenzione idrica e senso di pesantezza, tanto che spesso sono portate a ricorrere a massaggi, cure, cambiamenti alimentari e talvolta addirittura a presidi farmacologici.

Sudorazione eccessiva e ritenzione idrica. Oltre agli accumuli adiposi e ai problemi di circolazione, gioca un ruolo importante anche la prolattina che aumenta la ritenzione idrica a livello di cosce, glutei e fianchi. Più colpiti gli arti inferiori, con gambe, piedi e caviglie gonfie. Ma non sono pochi i casi in cui la ritenzione idrica interessa anche il viso e le mani.


Pur essendo un problema limitato al periodo della gestazione, destinato ad esaurirsi poco dopo il parto , non deve essere trascurato. Vediamo quali sono le cause che scatenano la ritenzione. Anche se non si verifica gonfiore durante la gravidanza, si rischia comunque di avere mani e piedi gonfi dopo il parto.

Ormoni: La causa più comune del gonfiore post - parto è rappresentata dagli ormoni. Durante la gravidanza, il corpo produce una grande quantità di progesterone, ed il suo eccesso provoca ritenzione idrica nel nostro corpo. La ritenzione idrica è uno dei tanti disturbi che si presentano in gravidanza. La soluzione – Chairman raccomanda l’utilizzo di un plantare all’interno delle scarpe sin dalle prime fasi della gravidanza, mentre l’uso dopo il parto può aiutare a prevenire ulteriori danni. Il medico consiglia poi alle donne, sia in fase di gravidanza sia dopo il parto , a “sedersi e sollevare i piedi” ogni volta che è possibile.


Ho le caviglie come due tronchi! Prova il nuovo drenante a base di ingredienti naturali per combattere la ritenzione idrica. Dopo il parto , dunque,. Spesso è un problema di stasi venosa, cioè di ritenzione idrica causata da una cattiva circolazione spiega Carmen Martella, ostetrica. Schematizzando, le cause del gonfiore post parto sono: Spinta durante il parto – La spinta vaginale durante il parto causa un maggiore afflusso di sangue e liquidi alle estremità del corpo.


Ormoni – L’eccesso di progesterone in gravidanza causa aumento di sodio e ritenzione idrica nel corpo. La cellulite vera e propria è una fase successiva rispetto alla ritenzione idrica. I rimedi per la cellulite diventano fondamentali dopo una gravidanza. I nove mesi non aiutano: i cambiamenti ormonali che ne sono alla base, l’aumento di peso e la sedentarietà favoriscono il presentarsi e l’acuirsi di questo problema.


Così è facile ritrovarsi dopo il parto a dover agire per ritornare in forma.

Nel nostro paese, infatti, la ritenzione idrica colpisce circa una donna su tre e viene spesso sottovalutata. Quali sono le cause e quali sono i rimedi più efficaci? Scopri cos’è, le cause e cosa fare per combattere la ritenzione idrica. Un certo grado di ritenzione idrica è tipico nelle donne a fine gravidanza, perché il peso del feto grava sulle vene favorendo la stasi del sangue ed impedendo il ritorno dei fluidi.


Normalmente si risolve dopo il parto. Tommaselli, Specialista in Ginecologia e ostetricia. Naturalmente si deve escludere un eventuale prolasso genitale che potrebbe meccanicamente ostruire le vie urinarie, ma in quel caso dovrebbe essere così importante da poter essere rilevato semplicemente al tatto anche da lei stessa. Peso, ritenzione idrica e altri ancora sono i cambiamenti che il corpo subisce dopo il parto. Con la gravidanza l’organismo ed il corpo femminile subiscono notevoli sconvolgimenti.


Ma anche dopo il parto avvengono alcune modifiche. Come l’acqua è il miglior alleato per combattere la ritenzione idrica , il sale è uno dei peggiori nemici che la favoriscono. Da evitare, quindi, i cibi salati prediligendo frutta, verdura – ricche di vitamine C vi aiuteranno a proteggere i capillari sanguigni – e cereali integrali le cui fibre sono importanti per contrastare la stitichezza.


Iscriviti alla nostra chat personalizzata e ricevi tanti consigli utili per la tua gravidanza! E’ importante sottolineare che, quando si parla di ritenzione idrica , ci si rivolge principalmente alle donne ma si tratta di una problematica che può colpire anche l’uomo.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari