lunedì 16 maggio 2016

Carciofo colesterolo

I carciofi possono essere utilizzati come rimedio erboristico per un trattamento anti colesterolo e anti trigliceridi, diuretico e antiossidante, oppure gustati come alimento. Ecco una semplice ricetta coi carciofi anti colesterolo. Oltre al carciofo , esistono altri validi alleati naturali per la nostra salute.


Tra gli altri è noto il riso rosso fermentato, che aiuta ad abbassare il colesterolo cattivo grazie ad una caratteristica che lo rende unico: contiene la Monacolina K, una molecola simile alle statine, ma di origine naturale, utile per abbassare il colesterolo. Come mettere ko il colesterolo ?

Seguendo un’attenta alimentazione ed essendo in cura da un medico. Anche la natura aiuta, con le tisane fai da te facili da preparare ed efficaci. Di origine mediterranea, praticamente sconosciuto allo stato selvatico, deriva da selezionamenti del cardo (Cardo Cardunculus). In generale, il carciofo riesce a resistere fino a temperature prossime al limite dello 0°, al di sotto del quale è messo a rischio il completamento del ciclo vitale.


Infatti l’estratto di carciofo aiuta a ridurre il livello di lipidi plasmatici, e quindi porta ad una riduzione del colesterolo totale. La droga di questa pianta erbacea, bienne o perenne, è costituita dalle foglie, in particolare da quelle del primo anno. Carciofo - Cynara scolymus.

La tisana al carciofo rappresenta una bevanda estremamente utile per la salute del nostro intero organismo. Dal momento che siamo abituati a mangiarlo in moltissimi piatti, per alcuni potrebbe sembrare strano che un alimento come il carciofo venga adoperato nella preparazione di un infuso. Non solo è ricco di nutrienti ma, grazie alle sue proprietà benefiche, aiuta anche a contrastare il colesterolo cattivo e i. La pianta del carciofo può raggiungere un metro e mezzo d’altezza. Presenta un rizoma sotterraneo dalla cui gemme si sviluppano i getti, chiamati carducci.


I fusti sono diritti e robusti, con evidenti striature longitudinali, con foglie grandi di colore verde grigiastro nella pagina superiore, mentre la pagina inferiore è più chiara e coperta di peluria. Il consumo di carciofi e di estratto di carciofi è stato associato a un abbassamento dei livelli di colesterolo LDL con un aumento del colesterolo HDL, riduzione dell’infiammazione e un migliore flusso sanguigno. Il colesterolo è un grasso che si accumula nelle arterie, ostruendo il flusso sanguigno e portando a condizioni di ipertensione.


Non esiste alcuna controindicazione e non rappresenta alcuna tossicità se assunto nelle dosi consigliate, ovvero tre tavolette al giorno pari a g. Inoltre, anche gli effetti collaterali sono molto rari. Mentre in tutta Italia la sagra del carciofo , in qualsiasi luogo si tenga, raduna amanti di questo ortaggio, non tutti sanno che vanta proprietà curative di tutto rispetto, in particolare è utilizzato per il suo potere disintossicante, depurativo e come rimedio naturale contro il colesterolo “cattivo”. Nei dialetti del nord Italia solitamente viene chiamato articiocco o articioc, termine mutuato dal francese artichaut.


Al carciofo si riconoscono le proprietà di stimolare la diuresi, abbassare il tasso di colesterolo nel sangue, di favorire la secrezione della bile e renderla più fluida, proteggere disintossicare il fegato. Le radici sono utili come digestivo e diuretico. Sempre conseguentemente all’aumento di produzione di bile e all’eliminazione, attraverso di essa, dei sali e degli acidi biliari pieni di colesterolo , il carciofo riesce ad abbassare i livelli di colesterolo “cattivo” e di trigliceridi nel sangue.


La cinarina insieme ad altre sostanze benefiche, conferiscono al carciofo proprietà antiossidanti, ipotensive, epatoprotettive, coleretiche (aumenta la sintesi e la secrezione della bile), diuretiche e ipolipemizzanti soprattutto nei confronti del colesterolo.

Il carciofo contribuisce a mantenere la pelle sana e luminosa. Mangiare i carciofi è inoltre un ottimo modo per combattere la stipsi e le. Ortaggio tipico dell’area mediterranea, di cui l’Italia vanta il primato produttivo a livello mondiale, il carciofo è coltivato prevalentemente nel Centro-Sud del nostro Paese, con una produzione annuale di oltre 500. Proprietà benefiche del carciofo. Alcune proprietà dei carciofi sono quelle di stimolare il sistema immunitario, abbassare il colesterolo , aiutare a prevenire diabete, tumori, infarto ed ictus.


I carciofi stimolano sia la produzione di bile, sia il suo deflusso verso l’intestino. Scopriamo le proprietà del carciofo , da quelle depurative e dimagranti ai benefici per fegato e colesterolo. Quante calorie ha e quali sono i valori nutrizionali? Le persone con livelli elevati di colesterolo LDL sono più a rischio di sviluppare malattie cardiache, tra cui infarto, arresto cardiaco e ictus.


I carciofi aiutano a depurare l’organismo ed abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, aiutano inoltre a depurare il fegato e favoriscono la diuresi apportando in questo modo un beneficio anche ai reni e la cistifellea. Sembrerebbe inoltre che i carciofi possano alleggerire il lavoro del fegato ed essere benefici per l’intestino. Peraltro l’effetto dell’estratto secco titolato di carciofo sul colesterolo si manifesta solo a dosi almeno doppie rispetto a quelle indicate più sopra.


Azione prevalente: epatoprotettiva e favorente i processi.

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