I cibi a lunga conservazione o mal conservati perdono nutrienti fra cui anche le vitamine del gruppo B. Quindi bisognerebbe consumare prefe-ribilmente frutta e verdura fresche, di stagione. Cercare di non scegliere solo alimenti raffi nati perché i processi cui sono sottoposti li privano di alcune sostanze nutritive. Vediamo che cos’è l’omocisteina, i valori considerati normali e la soglia dell’ iperomocisteinemia. Dieta per la iperomocisteinemia.
Da quanto fin qui detto risulta chiaro che alcune vitamine del complesso B (B B1 B B2) svolgono un ruolo essenziale nel metabolismo della omocisteina e nella reazioni della sua degradazione e quindi nel mantenimento della sua concentrazione ematica in valori contenuti nei normali parametri.
Iperomocisteinemia : le cause. L’ iperomocisteinemia è causata sia da fattori genetici sia da regimi alimentari inappropriati. Le alterazioni genetiche, causate da un malfunzionamento degli enzimi coinvolti nel metabolismo dell’omocisteina, hanno un peso minore nello sviluppo della patologia. Cosa è la iperomocisteinemia ? Quali alimenti scegliere.
La diagnosi viene posta con esami di laboratorio (misurazione dei livelli di omocisteina nel plasma) e può essere raffinata con analisi molecolare (ricerca di mutazioni nei geni coinvolti). Per i più che non conoscono questa molecola, l’omocisteina è un aminoacido solforato essenziale derivante dal metabolismo della metionina introdotto nel nostro organismo con la dieta (con l’assunzione di proteine) e formato dalla S-adenosilmetionina (SAM) e dalla S-adenosilomocisteina (SAH). Si è visto che la maggior parte dei pazienti affetti da iperomocisteinemia segue una dieta povera di vitamine del gruppo B (in particolare Be B12) e di folati, indispensabili per il metabolismo dell’omocisteina.
Le cause genetiche, tuttavia, rappresentano solo una piccola parte dei casi di iperomocisteinemia , infatti la maggior parte dei pazienti ha elevati livelli di questo metabolita nel sangue a causa di una dieta carente di acido folico e delle altre vitamine del gruppo B con un rapporto tra malattie genetiche e alimentazione scorretta di circa 1:10. La tua dieta personalizzata è molto di più di una semplice dieta : è un metodo scientifico rigoroso ed efficace per la perdita di peso rapida e salutare! Se presente in eccesso nel sangue ( iperomocisteinemia o HHcy),. Solitamente, se l’omocisteina è bassa, è da correlarsi a un’alimentazione povera o priva di cibi di origine animale,.
Che rapporto può mai esserci tra il rischio cardiovascolare e un amminoacido? Per rispondere a questa domanda parliamo dell’omocisteina, un amminoacido appunto. L’omocisteina deriva dalla. Quasi sempre a questa prescrizione si aggiungono vitamine del gruppo B (B B12), che sono comunque di minore impatto terapeutico.
Per le forme di minore importanza (o borderline) si può tentare una cura semplicemente con una dieta molto ricca di verdura cruda. In caso di iperomocisteinemia è opportuno, quindi, seguire queste semplici indicazioni: Prediligere alimenti ricchi di fibre (frutta, verdura e cereali integrali). Consumare quanto più possibile la verdura a crudo. Limitare il consumo di grassi saturi. Preferire condimenti come olio extra vergine di oliva al posto di burro o strutto.
I valori di Hcy aumentano quando la funzione renale declina e progredisce verso l’uremia. Cerchiamo di capire come possiamo agire, con dieta , stile di vita e integratori (ma senza cadere nella trappola di perdere di vista il quadro generale). A valori di omocisteina alta ( iperomocisteinemia ) sono associati maggiori rischi di incappare in seri problemi cardiovascolari. Stiamo parlando di aterosclerosi (ovvero quando le arterie si induriscono e restringono, diminuendo l’afflusso di sangue), ma anche di infarto, ictus, coaguli di sangue.
Abbiamo visto che il trattamento dell’ iperomocisteinemia prevede la supplementazione di alcune vitamine.
Ne consegue che una dieta corretta, ricca di cibi contenenti queste vitamine non può che essere utile. Vediamo quindi insieme cosa mangiare con l’omocisteina alta. Per la cura , poi, è necessario fare molta attenzione alla dieta e quindi garantire un regime alimentare ricco di vitamine B. Il medico potrebbe anche prescrivere un integratore a base di acido.
Quando il corpo è in carenza di folati e di vitamine del gruppo B, soffre di insufficienza renale oppure quando la dieta introduca quantità eccessive di proteine animali, allora possiamo andare.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.